06/03/2018
La volontà di migliorare costantemente, per la propria crescita personale e per offrire agli studenti un insegnamento sempre più completo e in linea con le esigenze del mondo attuale. È questo il desiderio che sta emergendo tra i docenti della scuola italiana. Una tendenza in linea con le richieste del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Miur) che, a partire dalla legge 107/2015, ha promosso un nuovo modello di sviluppo professionale del personale scolastico basato su una formazione in servizio “obbligatoria, permanente e strutturale”. Un approccio in cui la valorizzazione e la certificazione delle competenze linguistiche, in particolare dell'inglese, riveste un ruolo fondamentale. Per questo Cambridge Assessment English ha creato una serie di strumenti dedicati ai professori di ogni ordine e grado.
La formazione degli insegnanti per il Miur: l'inglese è una priorità
Il Miur, nel Piano per la formazione dei docenti 2016-2019, ha inserito il miglioramento delle competenze linguistiche tra quelli prioritari. In particolare, come è riportato nel Piano del Ministero, “il punto di partenza essenziale è rappresentato da una buona capacità di comprensione delle lingue straniere, a partire dall’inglese, in quanto competenza necessaria allo sviluppo professionale individuale di tutti i docenti”. In quest'ottica tra le linee strategiche è previsto non solo l'obiettivo di “rafforzare il livello medio di padronanza della lingua inglese di tutti i docenti”, ma anche di puntare su una “certificazione, da parte di enti terzi, dei livelli di competenze linguistiche raggiunti”. Tra i possibili destinatari sono compresi i docenti di tutte le materie, dalla scuola dell'infanzia a quella secondaria, oltre ai docenti formatori e ai tutor.
Le attività per i docenti di Cambridge English
Cambridge English, ente certificatore della conoscenza dell'inglese, è stato accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola e organizza numerosi seminari ed eventi per gli insegnanti, mettendo a disposizione dei docenti un team qualificato di formatori che, in tutta Italia, sviluppa un programma di aggiornamento professionale con eventi dal vivo e online. “L’obiettivo è quello di rispondere non solo alle più attuali esigenze ministeriali, ma di fornire nuovi stimoli al miglioramento della didattica della lingua inglese”, spiega Sarah Ellis, Senior Education Services Manager Europe di Cambridge English.
A marzo 2018 tornano i “Cambridge Days”
Un'offerta formativa che ha suscitato un grande interesse tra i professori, come dimostrano le 5.000 presenze registrate nel 2016 agli incontri di aggiornamento professionale. Un successo confermato anche dai primi eventi Cambridge English inseriti nel 2018 sulla piattaforma Sofia, il sistema online dove i docenti possono iscriversi ai diversi eventi formativi riconosciuti dal Ministero. Occasioni a cui si affianca il tradizionale appuntamento con i “Cambridge Days”, pensati per i docenti di lingua straniera e organizzati in collaborazione con Cambridge University Press: i prossimi appuntamenti sono il 6 marzo ad Ancona, il 7 a Firenze e l'8 a Genova. Tre mattine di dibattiti e workshop con speaker di elevata competenza: tra loro anche Monica Logozzo del Miur, che illustrerà gli ultimi aggiornamenti legati alle prove Invalsi.