Quando è entrato a far parte del progetto Linguaskill?
Sono stato coinvolto nella fase iniziale di concept, che risale al 2002. Più di recente, Linguaskill è stato reinventato, portando la valutazione automatica al centro del prodotto.
Può descrivere il suo ruolo e il suo coinvolgimento nel progetto Linguaskill?
Sono stato coinvolto nella fase di progettazione del modello tecnico, creando il Test Adattivo Computerizzato (Computer Adaptive Test - CAT) per Reading e Listening. Sono stato anche responsabile della preparazione del motore di valutazione automatica per la correzione dei componenti di Writing e Speaking di Linguaskill.
Quali erano le necessità che desideravate soddisfare con Linguaskill?
Il nostro obiettivo era quello di sviluppare un test di valutazione della padronanza linguistica valido, affidabile, veloce ed economicamente vantaggioso, in grado di essere distribuito online ai candidati con presentazione immediata dei risultati, il tutto a un prezzo accessibile.
Secondo lei, cosa rende Linguaskill diverso dagli altri test?
Due aspetti principali. Prima di tutto, la sua adattività, ovvero la capacità di fornire a ciascun candidato elementi di test personalizzati, adattati allo specifico livello di abilità. Il secondo aspetto è l’intelligenza artificiale, che permette di correggere immediatamente i moduli di Writing e Speaking.
Cosa ha imparato durante lo sviluppo di Linguaskill?
È importante mantenere il cliente sempre al centro di ogni pianificazione di un nuovo test o esame. Abbiamo imparato a implementare tecnologie sofisticate per migliorare l’esperienza del candidato durante l’esame, garantendo al contempo una comunicazione rapida ed efficiente dei risultati alle parti interessate. Il focus di ogni membro del team è stato quello di lavorare con l’obiettivo di soddisfare le esigenze del cliente, rendendo il prodotto facile da utilizzare.
Ora che Linguaskill è presente sul mercato, quali sono gli aspetti di cui si ritiene maggiormente soddisfatto in termini di prodotto e diffusione?
La semplicità con cui i candidati possono sostenere l’esame e la semplicità di eseguire il test presso la propria sede sono le caratteristiche di cui andiamo maggiormente fieri riguardo a Linguaskill. Proprio su questi aspetti, inoltre, abbiamo ricevuto numerosi feedback positivi e questo è certamente motivo di ulteriore soddisfazione.
Come vede il futuro di Linguaskill nei prossimi 2-3 anni?
La famiglia di test Linguaskill crescerà rapidamente in termini di utilizzo da parte di un numero sempre crescente di stakeholder e mi auguro che possa diventare il test di riferimento per la verifica delle competenze linguistiche per numerosi scopi.
Su quali aspetti sta lavorando attualmente?
Al momento sto continuando a lavorare per migliorare lo strumento automarker per i moduli di Writing e Speaking, allo scopo di introdurre nuove funzionalità diagnostiche per fornire un feedback efficace ai candidati, con l’obiettivo ultimo di migliorare il loro inglese.
Come vede il futuro degli esami online, in particolare in relazione all’introduzione dell’Intelligenza Artificiale (AI)?
Credo che l’AI diventerà un elemento presente in tutti gli esami online in futuro. E siamo felici di essere pionieri in questo campo.
Esistono attualmente altre tendenze che secondo lei potrebbero influenzare l’apprendimento e la valutazione linguistica nei prossimi cinque anni?
Appare piuttosto evidente che l’AI avrà un enorme impatto sull’apprendimento e sulla valutazione della lingua da qui ai prossimi anni. L’approccio Cambridge Learning Oriented Assessment (LOA), di cui l’intelligenza artificiale rappresenta il cuore pulsante, cambierà in maniera significativa l’apprendimento e la valutazione della lingua, avvicinando queste due aree sempre di più, permettendo un apprendimento maggiormente individualizzato ed efficace.