16/10/2020
L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha annunciato che a partire dal 2025 il rapporto PISA aggiungerà la lingua inglese alla lista delle materie già esistenti, non escludendo che in futuro possano venire aggiunte altre lingue straniere oltre l’inglese. Per la valutazione della lingua inglese l’OCSE collaborerà con Cambridge English che svilupperà le prove per gli studenti.
Il Programma per la Valutazione Internazionale dello Studente (dall’inglese Programme for International Student Assessment) meglio noto come PISA è uno studio internazionale che analizza il rendimento scolastico degli alunni di 15 anni. Ogni tre anni sono circa 600 mila gli studenti selezionati da paesi di tutto il mondo che sostengono le valutazioni PISA che comprende una varietà di insegnamenti e di programmi che forniscono così i dati più accurati sui sistemi educativi utilizzati in vari paesi del mondo.
Lo studio si concentra sulla valutazione di materie chiave come matematica, scienze e lettere e dal 2025 anche la lingua inglese. Lo scopo del rapporto PISA è di comparare i risultati di paesi diversi e migliorare le politiche sull’istruzione e i risultati ottenuti dagli studenti di anno in anno. La valutazione dei livelli di inglese degli studenti fornirà a sua volta un quadro più preciso sulle metodiche di insegnamento e sui livelli di apprendimento della lingua straniera in tutto il mondo.
Hanan Khalifa è la direttrice del dipartimento di Educazione, Trasformazione e Impatto a Cambridge English e spiega che: “Si è tentato molto di confrontare l'apprendimento delle lingue straniere in tutto il mondo, ma nessuno di questi tentativi ha poi fornito un approccio sistematico adeguato alla valutazione dell'insegnamento delle lingue straniere nella scuola che possa pertanto aiutare a modellare le politiche educative a livello nazionale e regionale. Essendo parte dell’Università di Cambridge condividiamo la missione di contribuire al miglioramento della società partendo dall’istruzione, pertanto la nostra missione è contribuire alla ricerca delle migliori tecniche di apprendimento secondo i più elevati standard internazionali. Per questo motivo siamo lieti di sostenere l'OCSE offrendo il contributo dei nostri esperti e specialisti di valutazione linguistica e condividendo le tecniche e l'esperienza che abbiamo accumulato nel corso degli anni e in tutto il mondo valutando le competenze linguistiche di decine di milioni di studenti”.
Andreas Schleicher è il direttore del Programma PISA presso l’OCSE dice che: “Al giorno d’oggi è fondamentale essere in grado di comunicare in più di una lingua. L'apprendimento delle lingue straniere è un potente strumento di facilitazione per migliorare la cooperazione globale, la comprensione interculturale e per scoprire modi nuovi e innovativi di pensare e lavorare. Sempre più spesso i governi stanno enfatizzando l’importanza dell'insegnamento delle lingue straniere e questa nuova valutazione inserita nel rapporto PISA li aiuterà a valutare come stanno effettivamente procedendo le cose e anche come le loro politiche si confrontano con quelle dei sistemi educativi più avanzati”.