Tecnologia e strumenti digitali per aiutare i bambini a imparare l'inglese: ecco come fare

23/07/2018

Gli strumenti tecnologici, sempre più più presenti nella vita quotidiana del mondo attuale, sono una risorsa dalle grandi potenzialità. Se sfruttati nella maniera più proficua, ad esempio facendo ricorso a soluzioni appositamente studiate per coniugare intrattenimento e didattica, diventano una preziosa arma in più anche per l'apprendimento dell'inglese, a partire dai bambini. Ecco quindi come aiutare i più piccoli ad apprendere la lingua in maniera coinvolgente unendo all'insegnamento tradizionale le attività davanti agli schermi. “La tecnologia offre opportunità immense se sfruttata al meglio. Può stimolare l’innata curiosità dei bambini e facilitare l’apprendimento di un numero svariato di lingue”, sottolinea Roberto Forleo, Marketing Manager Italia di Cambridge Assessment English.

Il contesto digitale giusto per l'apprendimento

Il primo passo è quello di inserire l'uso della tecnologia nel giusto contesto, mettendo i bambini nelle condizioni migliori possibili per imparare. Ciò vuol dire innanzitutto porsi in un'ottica positiva, comprendendo ad esempio come anche strumenti apparentemente ludici, creando occasioni di interazione, confronto e necessità di compiere scelte in lingua inglese, possono migliorare la conoscenza linguistica spingendo i ragazzi ad applicarla non solo dal punto di vista teorico, ma in contesti “sociali” più vicini alla vita reale. Occorre solo limitare i potenziali rischi legati all'uso delle risorse digitali senza rinunciare alle possibilità di apprendimento che essi offrono. Così può essere utile attivare il “parental control” sul browser che viene usato per navigare sul web e istruire i bambini sull'importanza di non diffondere le loro informazioni personali online, anche nell'utilizzo di siti, app e giochi sul web. È bene poi cercare di stabilire delle “regole” sugli usi che si possono fare di computer, smartphone o tablet, magari coinvolgendo i più piccoli nello stabilirle: via libera quindi a utilizzarli per compiti, ricerche e progetti scolastici, mentre per quanto riguarda le attività di puro divertimento può essere opportuno un tempo limite durante la giornata in modo che il web non si trasformi in una fonte di distrazione eccessiva.

Imparare insieme

Un'opportunità importante da sfruttare è poi quella di farsi coinvolgere dalle attività dei bambini, affiancandoli o chiedendo loro informazioni su quello che fanno sul web. Un modo non solo di controllare ulteriormente e prevenire eventuali situazioni rischiose, ma anche di incoraggiarli con questa condivisione a svolgere attività sempre più interessanti. Uno scambio nel quale anche gli adulti, spesso meno rapidi dei ragazzi ad acquisire dimestichezza con le risorse digitali, possono imparare qualcosa. Grazie a questo insieme di accortezze i ragazzi saranno motivati ad utilizzare gli strumenti tecnologici in maniera più proficua e acquisiranno in modo graduale e “naturale” competenze digitali e linguistiche che gli saranno molto utili per il futuro.

Strumenti ed esercizi utili: il divertimento si unisce alla didattica

l mondo digitale offre numerose risorse o direttamente studiate per favorire l'apprendimento linguistico o che, con poche accortezze, possono diventare la base per divertenti esercizi didattici. Cambridge Assessment English propone una serie di “learning games” gratuiti adatti ai bambini dai 5 ai 12 anni (livelli dal pre-A1 all'A2 del QCER, il Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue), modulati a partire dalle esigenze di chi compie i primi passi nella conoscenza dell'inglese.

1. Monkey Puzzles: il giocatore accompagna Monkey nei suoi luoghi preferiti attraverso 8 mini-test in inglese a difficoltà crescente che mettono alla prova in particolare la capacità di lettura;
2. Monkey Puzzles World Tour: nel seguito di “Monkey Puzzles” il protagonista intraprende un viaggio per il mondo da affrontare con 8 sfide che mettono alla prova le capacità di ascolto e lettura del giocatore;
3. Shop and Drop: all'interno di un negozio virtuale, per superare ognuno dei 15 livelli del gioco, occorre riempire una scatola con i giusti oggetti nell'ordine corretto. Con questo divertente esercizio, oltre ad allenare le capacità di lettura ed ascolto, i bambini possono arricchire il loro vocabolario e gareggiare con altri ragazzi di tutto il mondo;
4. Funland: lo scenario di questo gioco, che arriva fino al livello B1 del QCER, è un divertente luna park pieno di attrazioni. Cimentandosi con la ruota panoramica, il tiro al bersaglio o palloncini da riempire d'acqua fino a farli scoppiare i bambini accumuleranno premi e metteranno alla prova le loro capacità linguistiche in maniera più completa.

Migliora con le canzoni

Accanto ai giochi veri e propri Cambridge Assessment English offre altre attività gratuite per i ragazzi. Tra queste ci sono quelle della sezione “Sing and Learn”, nelle quali i bambini imparano seguendo una canzone che racconta situazioni di vita reale e che possono cantare come fosse un karaoke grazie ai sottotitoli che si trovano sui video che accompagnano la melodia. Sono studiate per i livelli di conoscenza tipici dei più piccoli, il Pre-A1 (“At the zoo”) e l'A1 (“Going into town”, part 1 e part 2). Ognuno di essi è accompagnato da una serie di “learning activities” che illustrano come sfruttare al meglio i materiali a disposizione, sia in classe che a casa.

L'esercizio online in vista delle certificazioni 

I materiali “Sing and Learn” si collocano nel quadro più generale degli esercizi gratuiti online legati anche alla preparazione delle certificazioni Cambridge English studiate per i ragazzi più piccoli, quelle della serie “Young Learners”: si tratta della Pre A1 Starters, dell'A1 Movers e dall'A2 Flyers. Ognuna delle singole attività, infatti, testa almeno una delle competenze verificate con gli esami Cambridge English (lettura, scrittura, ascolto e produzione orale) ed è creata utilizzando parole comprese nella lista di vocaboli con cui sono redatti i corrispondenti esami.

Consigli per i genitori

Il mondo delle tecnologie digitali è in continua evoluzione, e con esso anche i loro possibili usi didattici. Un discorso che vale anche per altri altri strumenti con cui arricchire il processo d'apprendimento anche al di fuori delle classi e dei contesti tradizionali. Per tutti i genitori che vogliano saperne di più e scoprire idee per offrire ai loro figli, dai più piccoli agli adolescenti, questa ulteriore opportunità per imparare l'inglese, il sito del Cambridge Assessment English mette a disposizione una ricca sezione di consigli dedicati all'argomento e una newsletter per ricevere direttamente via mail altre indicazioni utili.